Le competenze acquisite durante lo studio messe a frutto ”sul campo” fornendo un valido supporto ad enti e aziende. Gli alunni dell’indirizzo informatico dell’istituto superiore Greppi di Monticello hanno accorciato la distanza che li separa dal mondo del lavoro, attraverso interessanti progetti presentati al Greppi Build
Articolo CasateOnline
Le competenze acquisite durante lo studio messe a frutto ”sul campo” fornendo un valido supporto ad enti e aziende. Gli alunni dell’indirizzo informatico dell’istituto superiore Greppi di Monticello hanno accorciato la distanza che li separa dal mondo del lavoro, attraverso degli interessanti progetti presentati questa mattina durante un evento organizzato presso l’aula magna della scuola.
Coinvolti, in particolare, gli studenti delle classi quarte e quinte che negli scorsi mesi hanno potuto lavorare in gruppo, sotto la guida dei loro insegnanti ed in sinergia con il mondo professionale del territorio.
”Sono molto emozionato” le parole del dirigente scolastico Dario Maria Crippa, già alunno del Greppi, che ha ricordato la propria formazione tecnica, anima importante della scuola insieme a quella umanistica. Nel suo intervento il preside ha posto l’accento su una delle mission dell’istituto: cercare di avvicinare sempre di più l’aspetto delle conoscenze acquisite sui banchi di scuola, a ciò che attende poi i ragazzi all’esterno: il mondo del lavoro. Un ingresso che per molti studenti degli indirizzi tecnici del Greppi avviene in maniera piuttosto semplice – come si evince peraltro anche dai dati di Fondazione Agnelli – a dimostrazione dell’impronta ”pratica” fornita ai ragazzi durante le lezioni.A questo proposito Crippa ha voluto ringraziare tutti i docenti dell’indirizzo informatico, con particolare riferimento alla professoressa Francesca Villa (responsabile PCTO) e al professor Gennaro Malafronte, promotore quest’ultimo del Greppi Build, l’iniziativa in scena quest’oggi.Introdotti da Raffaele Cesana, referente dell’ufficio scolastico provinciale, hanno preso la parola innanzitutto i rappresentanti delle istituzioni; per la parte politica c’erano Carlo Malugani e Mauro Piazza – per conto rispettivamente di Provincia di Lecco e Regione Lombardia – che hanno posto in evidenza in particolare l’importanza di investire nei percorsi professionalizzanti, capaci di generare opportunità sia per gli studenti, sia per le imprese, alla costante ricerca di figure in linea con le proprie esigenze.
Malugani ha anche sottolineato quanto sia preziosa la collaborazione fra il Greppi ed altre realtà scolastiche della provincia, come l’istituto Fiocchi, oggi rappresentato dal professor Fabio Coppola. Anche Confindustria (delegazione Lecco-Sondrio) ha voluto presenziare all’importante momento con la propria referente education Stefania Palma.Il momento è poi entrato nel vivo con la presentazione dei progetti che sono stati sviluppati in sinergia con le imprese ed un ente del territorio, il Parco di Montevecchia e della Valle del Curone.
Per Easynet S.p.A., gruppi di lavoro articolati di classe quinta hanno realizzato due diversi social media. Quello realizzato dai ragazzi di 5IB è ”un social in cui le aziende possono inserire contenuti da proporre al pubblico. Un misto tra LinkedIn e Instagram, che serve a collegare chi vuole promuovere i propri prodotti e i singoli utenti della rete” come hanno spiegato Ilaria Caglio, Marco Crippa e Filippo Ferrario, responsabili dei gruppi di lavoro della classe che hanno dovuto far sì che ”il lavoro di tutti e delle singole unità funzionassero perfettamente tra di loro, chi per la grafica, chi per il back-end e chi per i database”.
La classe 5IA si è invece occupata, sempre per Easynet S.p.A., di realizzare un social orientato agli utenti comuni, basato sulla condivisione di immagini e video da parte degli utenti in stile Instagram, nel quale possono essere inseriti anche dei bot, animati da intelligenza artificiale, in grado di rispondere alle domande degli utenti inerenti ai prodotti e/o servizi delle aziende inserzioniste.
”Un lavoro che ci ha messo nella condizione di organizzare noi le attività e ci ha dato modo di procedere in maniera davvero professionale. Sarà la prima volta in cui dovremo esporre un progetto non ai professori, che ci conoscono e chi hanno dato una mano nel nostro percorso, ma a un’azienda. Sarà un’esperienza particolare diversa e stimolante” le parole di Cristian Cazzaniga, Pietro Olivoni e Luca Giani.
Corvina MAUI App, implementata dalle classi 4IA e 4IB, sotto la direzione degli studenti Alessandro Bevilacqua e Giorgio Citterio, è invece un’applicazione per smartphone basata sulla piattaforma Corvina Cloud che permette di monitorare i dati di funzionamento di una macchina flessografica situata presso il Laboratorio territoriale per l’occupabilità di Lecco. È un progetto inserito nell’iniziativa ”Digital…mente dal Sensore al Cloud organizzato”, promossa dall’istituto Fiocchi di Lecco, che ha riunito un ampio gruppo di aziende con l’intento di erogare moduli formativi per gli studenti della provincia di Lecco. Nell’ambito di questa iniziativa, l’istituto Greppi ha seguito il modulo formativo relativo a ”Cloud & Cybersecurity” e ha sviluppato l’applicazione ”Corvina MAUI App” con la collaborazione delle aziende Next-Stel, Exor International ed Omet srl.
Due i progetti messi a punto per il Parco del Curone. Ancora una volta se ne sono occupati i ragazzi di 4IA e 4IB; guidati da Jacopo Renzi, Francesco Buffetti, Gabriele Viganò e Marco Passoni, hanno realizzato il progetto “App Parco del Curone”, un’applicazione per smartphone Android e iOS che consentirà in particolare ai visitatori ipovedenti dell’area verde brianzola di usufruire di un’audioguida multilingua che illustrerà alcuni punti di interesse del parco, attivata mediante tag NFC. La stessa applicazione, usata da utenti normo vedenti, permette di utilizzare anche QR code per l’attivazione delle audioguide e le Google Maps per la geolocalizzazione dei punti di interesse.
Una sinergia valutata positivamente da Francesca Brambillasca, intervenuta a nome dell’ente con sede a Cascina Butto di Montevecchia, che ha sottolineato come la tecnologia predisposta dagli studenti potrà essere applicata per fare la differenza, per rendere il Parco pienamente inclusivo ed accessibile a tutti, ”con potenzialità forti anche per il sociale”.
Greppi Build anche quest’anno si è rivelata una delle più concrete e ambiziose proposte dell’istituto monticellese per quanto riguarda il campo del PCTO – già noto come alternanza scuola-lavoro – con l’obiettivo non solo di mettere in contatto studenti ed aziende, ma di costruire all’interno della scuola la professionalità dei futuri diplomati, tramite la sinergia con gli attori produttivi del territorio. Questi ultimi, presenti all’incontro di stamani, si sono mostrati più che soddisfatti del lavoro intrapreso insieme agli studenti del Greppi.
Luoghi
Via dei Mille, 27 - Monticello Brianza (LC)
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